Nascosta in profondità in un dito della baia di Kotor simile a un fiordo sulla costa adriatica del Montenegro, la città fotogenica di Kotor iniziò la vita in epoca romana come porto ed era protetta da mura fortificate che furono finalmente completate dai veneziani nel XIV secolo. Arroccato contro le aspre scogliere di St John's Hill, le sue maggiori attrattive sono la sua spettacolare posizione geografica e il delizioso centro storico (Stari Grad), che è avvolto da un manto protettivo di robuste mura e fu costruito tra il XII e il XIV secolo; negli anni è stata occupata dai Veneziani, dagli Ottomani, dagli Asburgo, da Napoleone e, più recentemente, dagli italiani e dai serbi. Oggi è sempre più frequentata come scalo delle crociere nel Mediterraneo e, grazie al suo passato eclettico - testimoniato dalla sua architettura - la città è stata riconosciuta dall'UNESCO nel 1979.
Sebbene il centro storico di Kotor sia pieno di visitatori in piena estate, rimane un'affascinante tregua dalla città moderna, costruita su una griglia di vicoli stretti e piazze lastricate di marmo e piene di fontane, sostenute da morbide case in arenaria fiancheggiate da caffè negozi. Entrato attraverso una serie di porte nelle mura, ospita la Cattedrale a due guglie di San Trifone (Sveti Tripun), costruita nel XII secolo in onore del santo patrono di Cattaro, oltre a diverse chiese romaniche, del XVII secolo Palazzo del Principe e un teatro commissionato da Napoleone nel 1810 (ora parte di un hotel). È anche un piccolo museo storico, ma il fascino rilassato del centro storico di Cattaro si apprezza al meglio mentre si passeggia semplicemente per il suo groviglio di strade.