La bella Basilica manierista di Santa Maria degli Angeli (Basilica di Santa Maria degli Angeli) fu costruita sulla pianura sotto la collina di Assisi e fu costruita per oltre un secolo tra il 1569 e il 1679. Fu commissionata da Papa Pio V per ospitare l'afflusso di pellegrini al culto presso la Cappella Porziuncola, l'eremo dove San Francesco pregò all'inizio del XIII secolo e fondò l'ordine dei monaci francescani.
Progettata dall'architetto perugino Galeazzo Alessi, Santa Maria degli Angeli è una delle più grandi chiese cristiane del mondo, misura ben 126 m (413,25 piedi) di lunghezza e 65 m (213,25 piedi) di larghezza. Ha una navata centrale simile a un granaio e navate laterali fiancheggiate da cappelle; affreschi del settecentesco Andrea Appiani adornano le pareti della basilica. L'originale Cappella Porziuncola del XIII secolo si trova direttamente sotto il
grande cupola centrale, ora protetta dalle intemperie per i posteri. La Cappella del Transito è vicina e segna il punto esatto in cui morì Francesco nel 1226; mostra la semplice cintura di corda del santo e un ritratto in terracotta di Andrea della Robbia, eseguito nel 1490. Entrambe le cappelle sono affrescate con scene raffiguranti le sue visioni.
All'esterno della basilica si trova il Roseto, tutto ciò che resta dei boschi del Monte Subasio che circondavano l'eremo di Francesco. L'adiacente convento del XV secolo ospita il Museo della Porziuncola, fondato dai frati francescani nel 1924 e che espone arte sacra e reliquiari del XIII e XIV secolo.