Bab Bou Jeloud (scritto anche Bab Boujeloud e Bab Boujloud) fu costruito dai francesi durante la loro occupazione del Marocco nel 1913. La parola Bab significa "Porta" in arabo e funge da porta d'accesso al cuore delle vivaci strade di Fez medina. Proprio accanto ad essa si trova la porta originale del XII secolo, costruita con un ingresso indiretto in pendenza per impedire l'accesso agli arieti.
Bab Bou Jeloud è in stile mauresco-andaluso. I suoi grandi archi a ferro di cavallo sono decorati con tessere di mosaico Fassi blu all'esterno e verdi all'interno. Dall'arco principale si aprono in lontananza due minareti: uno fa parte della fatiscente moschea Sidi Lazzaz del XX secolo, mentre quello più piccolo, sormontato da due sfere dorate, appartiene alla Medersa Bou Inania del XIV secolo, recentemente restaurata.
Durante il giorno, l'area intorno a Bab Bou Jeloud brulica di vita locale, e come tale questo è uno dei posti migliori della città per osservare la vita quotidiana in Marocco, con muli e ciclomotori che riempiono le strade tanto quanto la gente del posto. Ci sono diversi caffè e ristoranti su entrambi i lati del cancello, che offrono un ambiente rilassato da cui immergersi nell'atmosfera locale.