Nel XVII secolo, l'isola di Nevis (parte delle Isole Leeward) era una fiorente regione di coltivazione dello zucchero di circa 20.000 abitanti ed era sotto il dominio britannico. Aveva anche una considerevole popolazione ebraica, alcuni dei quali arrivarono sull'isola dal Brasile dopo essere stati espulsi dai portoghesi, mentre altri si trasferirono dalle vicine Barbados. Il cimitero ebraico è un ricordo indelebile della loro eredità, anche se rimangono solo 19 lapidi, con iscrizioni in inglese, ebraico e portoghese.
Il cimitero si trova in quello che un tempo sarebbe stato il quartiere ebraico di Charlestown, e sebbene una volta esistessero una sinagoga e una scuola ebraica, oggi non sono rimaste tracce di questi edifici. I visitatori possono saperne di più sulla storia ebraica di Charlestown in un tour in bicicletta dei luoghi più storici dell'isola.