La Basilica di Santo Stefano Rotondo prende il suo soprannome più comunemente noto dalla sua forma: è una delle chiese circolari più antiche e più grandi del mondo.
La chiesa fu costruita nel V secolo e, sebbene sia stata modificata nel VI e VII secolo e poi in modo abbastanza drastico nel XV secolo, la parte centrale della chiesa rimane il progetto originale del V secolo.
Oltre alla forma della chiesa, l'altra attrazione principale sono i raccapriccianti affreschi che rivestono il muro esterno. Sono raffigurate 34 scene di martirio, dipinte nel XVI secolo, ciascuna con una breve spiegazione di chi è stato martirizzato e chi ha dato l'ordine.