La notte silenziosa è probabilmente uno dei canti natalizi più amati al mondo e le sue parole furono scritte nel 1816 da un prete di nome Josef Mohr, che viveva a Salisburgo nel villaggio rurale di Oberndorf. La sua melodia sentimentale ma orecchiabile fu composta due anni dopo da Franz Xaver Gruber e il canto fu eseguito per la prima volta la vigilia di Natale del 1818 nella chiesa di San Nicola del paese. Questa chiesa distrutta da forti inondazioni alla fine del XIX secolo, solo per essere sostituita nel 1937 dalla cappella della notte silenziosa (Stille Nacht Kapelle) in stile neobarocco imbiancata e dai molteplici lati. Da allora è cresciuta un'intera industria locale. intorno al canto natalizio, che è stato tradotto in più di 300 lingue, e la vita a Oberndorf è cambiata per sempre.
Anche se una visita a questo idilliaco paesino è una gioia in qualsiasi momento, e ha un piccolo museo dove ci sono copie del manoscritto e della partitura originali, Oberndorf diventa davvero unico a Natale. Un mercato tradizionale occupa la sua piazza principale e centinaia di visitatori da tutto il mondo vengono a sentire la notte silenziosa cantata durante la messa di mezzanotte nella cappella la vigilia di Natale.
While Mohr and Gruber lived in Oberndorf bei Salzburg in the early 19th century, this adorable little octagonal chapel with its perfect dome and belfry was actually built in 1937, after the older church burned down. The chapel boasts a pair of stained glass windows depicting the composers and forms the epicenter of a Silent Night cottage industry. In season, you can send Christmas cards postmarked with the name of the carol or shop themed souvenirs at the festive market.
Oberndorf bei Salzburg is about a 14-mile (22-kilometer) drive north of downtown Salzburg. Regular trains run from Salzburg’s main station (Hauptbahnhof) to Oberndorf bei Salzburg station, roughly a 0.5-mile (800-meter) walk from the chapel.
Oberndorf and the chapel are picture-perfect almost all year round, although in spring slush can spoil the effect. The signature time to visit is Christmas Eve, when worshippers sing Silent Night (and other carols) at a special service, both inside and outside the chapel. Photographers should plan a visit around twilight in January or February, after the Christmas rush is past.
With the scent of cookies and glühwein filling the air and the mountains capped with snow, Salzburg is magical at Christmas. Festive markets are a must, particularly the Christmas Market by Salzburg Cathedral and the Advent Market at Hellbrunn Palace. But you can also take a sleigh ride through the countryside, skate on Ritzensee Lake, or discover some of the region’s 1,678 miles (2,700 kilometers) of ski slopes.
IT
